“Ciao, avete mai provato a sterminare i vostri figli?” Questa frase postata da una mamma della provincia di Cagliari, ha scatenato il panico su Facebook, la scorsa notte. La donna voleva chiedere consigli su come ”sverminare” il figlio, ma per un errore di battitura è passata per una sanguinaria assassina. Colpa di una ‘t’ al posto della ‘v’, che ha trasformato l’innocuo verbo in un minaccioso ”sterminare”.
A segnalare i presunti propositi criminali della madre è stata un’altra utente di Rimini, che ha allertato i carabinieri. I militari dell’Arma sono riusciti a risalire all’autrice del post, una trentenne di Villacidro (Cagliari), che è stata immediatamente raggiunta dai carabinieri del luogo.
Tanta preoccupazione per nulla: la donna, ignara del caos generato su Facebook, ai carabinieri che hanno bussato alla sua porta ha spiegato che la parola ”sterminare” era frutto di un errore di digitazione o di una correzione automatica del computer. Tanta paura, insomma, per una banale svista. Alle tre di notte i militari hanno lasciato la casa della cagliaritana.
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